La leggenda

 

In un piccolo villaggio nascosto tra le colline fiorite, viveva una donna di nome Tina, la cui anima era come un lago tranquillo, profondo e pieno di segreti. Lei era come una stella cadente nel cielo notturno del villaggio, luminosa e inarrivabile.

Tina amava passeggiare tra i sentieri del bosco, ascoltando il sussurro delle foglie e il canto degli uccelli, un giorno, mentre si riposava all'ombra di un albero antico, un foglio di carta trasportato dal vento atterrò ai suoi piedi. Era una poesia, scritta con una calligrafia elegante e curata, che parlava di amore, di speranza e di sogni che si intrecciano con i fili dell'alba.

Tina lesse quelle parole e sentì il suo cuore vibrare come mai prima. La poesia parlava di un amore puro e sincero, di due anime destinate a incontrarsi oltre il tempo e lo spazio. Ogni verso era un battito d'ali, ogni metafora un ponte verso un mondo incantato.

La poesia non aveva firma, ma Tina sapeva che doveva essere stata scritta da qualcuno che aveva visto la bellezza del mondo attraverso gli occhi dell'amore. Decise di scoprire chi fosse l'autore di quelle parole che avevano toccato il suo cuore.

Ogni giorno, Tina tornava nel bosco, sperando di trovare un altro frammento di quella magia. E ogni giorno, come per incanto, trovava una nuova poesia. Le parole danzavano con lei e lei danzava con loro, in un valzer silenzioso che solo un cuore simile può comprendere.

Con ogni parola letta, il viso di Tina si illuminava e il suo cuore iniziava a riconoscere il ritmo familiare di un amore che aveva sempre sentito vicino, ma mai visto.

Senza che lei lo sapesse, l'autore delle poesie era un poeta di nome Marsel, che viveva in una casetta ai margini del villaggio. Marsel era timido e riservato, ma quando scriveva, il suo spirito si liberava e volava alto nel cielo dell'immaginazione.

Marsel aveva visto Tina passeggiare nel bosco e ne era rimasto incantato. Aveva iniziato a scrivere poesie per lei, lasciandole nel bosco, sperando che il vento le portasse ai suoi piedi. Era il suo modo segreto di esprimere l'amore che non osava confessare.

Il destino, però, aveva altri piani. Durante la festa del solstizio d'estate, Marsel decise di recitare una delle sue poesie davanti a tutto il villaggio. La sua voce era incerta all'inizio, ma poi divenne forte e chiara, come se ogni parola fosse un filo d'oro tessuto dal sole.

Tina era tra la folla e riconobbe subito le parole che avevano accompagnato i suoi giorni. I suoi occhi si posarono su Marsel e in quel momento capì che era lui, il poeta misterioso che aveva rapito il suo cuore con la forza della poesia.

Quando la recita finì, Tina si avvicinò a Marsel, i loro sguardi si incontrarono e senza bisogno di parole, si presero per mano. La poesia aveva fatto il suo miracolo, unendo due anime simili che ora potevano amarsi non solo attraverso i versi, ma nella vita di ogni giorno.

E così, nel villaggio tra le colline, la leggenda del poeta e della donna innamorata dalla poesia divenne un racconto che si tramandava di generazione in generazione, un inno all'amore che nasce e fiorisce nelle parole di un cuore innamorato, testimonianza di un amore nato dal silenzio e fiorito nella verità.

 

(15 Aprile 2024 ore 01.10)